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Questo lavoro musicale è un affettuoso omaggio alla leggendaria cantautrice canadese Joni Mitchell, che ha recentemente compiuto ottant’anni. Il quartetto, composto da Martha J. alla voce, Francesco Chebat al pianoforte, Giulio Corini al contrabbasso e Maxx Furian alla batteria, ha realizzato raffinate interpretazioni jazz delle composizioni di Mitchell. L’album fonde elementi funky, soul e moderni, dando nuova vita a brani classici come “Free Man In Paris”, “Black Crow”, “Cold Blue Steel And Sweet Fire” e la traccia omonima “Amelia”. Beyoncé, con questo album, si riappropria del country, rivendicandone le radici in parte nere e progressiste. Non è un semplice album country, ma un’opera che sovrappone la narrativa tipica del genere alla propria storia, dimostrando che la segregazione culturale è sempre sbagliata. “Cowboy Carter” evoca un ideale di purezza andato perduto, con la sensazione di gente che canta e suona qui-e-ora, senza essere tradizionalista. È un disco che va oltre il country, un manifesto politico e un’esperienza musicale unica.

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